Alla memoria di Innocenzo De Sanctis
La stagione al coperto si chiude nel migliore dei modi con una vittoria a squadre che viene ufficializzata grazie al dodicesimo posto conquistato dai ragazzi del settore Assoluto.
È lo scudetto numero 11 al maschile della storia e arriva con 187 punti (50 Junior, 48, Promesse, 50 Allievi, 39 Assoluti), davanti ai 170 dell’Atletica Vicentina e i 144 della Pro Sesto.
L’Atletica Studentesca Milardi e il suo Presidente tengono a dedicare all’Avv. Innocenzo De Sanctis, recentemente scomparso, l’importante conquista.
La famiglia De Sanctis, a partire dal Dott. Giustino, è stata da sempre vicina alla nostra realtà. L’allora Presidente della Cariri fu il primo ad abbinare lo sponsorizzazione dell’Istituto di credito alla nuova realtà dell’atletica giovanile di metà anni 70. Fu lo stesso De Sanctis, in veste di Presidente della Fondazione Varrone a proporre l’incremento del contributo economico e a mettere in campo tutte le forze a sostegno di quello che poi Andrea Milardi denomino’ “Trofeo Grazie Scuola – Fondazione Varrone”.
Il weekend anconetano ci ha regalato forti emozioni anche grazie a Roberta Bruni. L’atleta di Riccardo Balloni (Carabinieri) ha vinto il titolo Assoluto nell’asta donne e dopo 10 anni e un giorno ha ritoccato il primato italiano Assoluto che a lei stessa apparteneva. Con 4,62 Roberta si piazza al quarto posto delle graduatorie continentali.
Mattia Furlani (Fiamme Oro) è terzo nel lungo. E’ la sua prima medaglia a livello Assoluto e arriva con la misura di 7,50 in uno dei due soli salti validi a testimonianza dei problemi con la rincorsa che ne hanno caratterizzato la gara.
Pb indoor per Sebastiano Bianchetti (Fiamme Oro). Il pesista di Contigliano scaglia il 7kg per la prima volta oltre i 20 metri (20,03) ed è quarto.
Il migliore dei rossoblu è stato Tommaso Maniscalco. L’allievo di Andrea Orlandi è sesto in una gara eccezionale. Con 1.49.12 si lascia alle spalle anche l’azzurro Pietro Arese ed il Campione italiano U23 Pernici.
Nella gara femminile Federica Pansini è costretta a ripartire dietro lo stop di Flavia Bianchi e deve rincorrere tutta la gara per poi arrivare seconda nella prima delle due batterie; un’esperienza che aiuterà a crescere anche quella dell’Allieva Anna Toppano.
Nei 60 la più veloce è Caterina Ruggeri con 7.52, ma anche in questa occasione l’accelerazione non si dimostra la sua fase migliore. Camilla Duri fa 7.54, mentre Ginevra Ricci stampa 7.58. Siamo sicuro che all’aperto ci si potrà divertire sia nell’individuale, ma anche in prospettiva di una staffetta da primato.
Giornata no per Federico Bonanni con 3 nulli a 5,03 dopo un riscaldamento che aveva lasciato sperare ad un esito decisamente diverso.
La staffetta 4×400 chiude la manifestazione e ci porta 8 punti in classifica con quinto posto firmato da Joseph Twumasi, Tommaso Maniscalco, Michele Esposito e Francesco De Santis (3.22.01).