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Gli Allievi ingranano la marcia

Furlani è velocissimo, Re illumina i 300

Nella prima giornata di gare riservata agli Allievi si iniziano a delineare due belle squadre che con molto probabilità accederanno anche quest’anno alla finale scudetto.

L’acuto lo lancia Mattia Furlani. Il primatista italiano Cadetti dell’alto fa il debutto nei 100 metri e lo fa strappando applausi con il suo 10.88 (-0.6). Crono importante per un Allievo al primo anno di categoria e che sarebbe valso il minimo per gli Europei U18. 

Tra le donne la migliore è Irene Sorgi che rientra alle gare dopo 1 anno e mezzo (13.14). 13.23 e 13.32 per Ilenia Luzzi e Martina Consumati brave a correre la staffetta 4×100 che ha sfiorato il minimo (Iemma e Ongolo le altre due frazioniste). 

Ernest Mulumba torna in gara nei 400 vincendo la sua batteria in 52.78; Ludovica Greco migliora lo stagionale, primo giro di pista per Benedetta Zanotti. 

Nei 100hs Amelie Ongolo infrange la barriera dei 15 secondi, minimo tricolore anche per Matilde Iemma

Sara Ranucci vince in solitaria anche i 1500. Nei 2000 siepi debutto in maglia rossoblu per Cecilia Plini che chiude in 7.43; al terzo posto c’è Giorgia Nardinelli, anche lei sotto al minimo per Rieti, mentre Francesca Maestri lo sfiora solamente. 

Matilda Cinti vince la gara del triplo con 11,54.

Nei lanci da segnalare la vittoria di Gianmarco Di Filippo nel disco (42,95, pb). Chiara Tolli (martello) e Rocco Terenzi (giavellotto) ottengono il minimo, ma ci si aspetta ancora di più.

Sfreccia la staffetta degli Allievi con Edoardo Spadoni, Dario Sanfilippo, Federico Bonanni (asta 4,40) e ancora Mattia Furlani (43.07).

Nella marcia Verdiana Casciotti cancella il passo falso della scorsa settimana, seconda come Matteo Di Carlo tra gli Allievi. 

Nella gare open Elisa Gani ottiene il minimo Promesse nei 100hs, Giacomo Salvatore entra nella top10 Alltime con 14.69. Nel 300 di Davide Re, Michele Esposito è terzo in 35.41 (pb).

File allegati:
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