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Uomini d’argento, cuore rossoblu

Un gruppo fantastico rivolto al futuro

Noni dopo la fase regionale, come al solito i ragazzi riescono a ribaltare la situazione in finale mettendo in difficoltà i favoriti di Bolzano e il team internazionale dell’Enterprise. La staffetta 4×400 suggella uno storico secondo posto, terzo piazzamento della storia dei Cds dopo le vittorie del 2013 e 2018. Complimenti a tutti, tecnici, dirigenti, atleti!

I protagonisti:

Andrew Howe (allenatore Chiara Milardi), sottovaluta la gara dei 100 e paga l’avvio troppo tranquillo. Vince i 200, anche se il crono non rispecchia la sua attuale condizione. Altri 13 punti con la staffetta del miglio.
Giorgio Trevisani (Chiara Milardi) parte fortissimo, ma paga la settimana di stop causa infortunio post 200. Va meglio in staffetta, parte da lui l’assalto al primato sociale.
Matteo Frattucci (Daniele Focaccetti), recuperato per il momento clou della  stagione, prova a rimanere nel gruppo di testa fino a 150 metri dalla fine quando paga la fatica; chiude non lontano dal personale.
Mohad Abdikadar (Massimo Pegoretti), torna a gareggiare dopo una lunga assenza dalle gare. E’ fondamentale il suo apporto; in corsa per il primo posto probabilmente avrebbe anche doppiato come a Modena.
Marco Ranucci (Toto Panzini), esordisce nella squadra Assoluta da Junior primo anno in una gara difficile nella quale si ritrova da solo dopo metà gara. Bravissimo a chiudere col pb
Lorenzo Bufalino (Toto Panzini), non parliamo del risultato tecnico, ma della disponibilità e attaccamento alla società, encomiabile.
Giacomo Salvatore (Giorgio Frinolli), sfortunato nella prima partenza dove scivola via il blocco. Bravo a rimanere tranquillo dopo le 3 false e sigla il pb.
Leonardo Capotosti (Chiara Milardi), un gran bel podio a inizio seconda giornata. Nonostante le difficoltà causa lavoro ha garantito la sua presenza nel momento clou della stagione e punti d’oro.

Matteo Di Carlo (Flavio Rambotti), non è al meglio della condizione anche a causa dell’infortunio al gomito; passati gli esami tornerà a volare sopra i due metri.

Leonardo Orlandi, (Gianni Bayram) la gara giusta al momento giusto, per spazzare le scorie di tre gare a vuoto. Entra nel ristretto club dei 5 metristi; con lui solo Fusiani, Balloni e Formichetti.
Daniele Cavazzani (Andrea Matarazzo), capitano. Conquista la vittoria nel triplo, ma non è soddisfatto. Primo tifoso in tribuna, rimane in tribuna ad incitare i compagni fino all’ultimo metro.
Gabriele Chilà (Andrea Matarazzo), parte in sordina il Campione Italiano Promesse, ma all’ultimo salto piazza la misura che vale i 13 punti, poi diventati 12.
Sebastiano Bianchetti (Corrado Fantini), vince il disco con soli tre lanci. È in condizione e lo dimostra nel peso quando sfiora più volte la fettuccia dei 20 metri.
Giovanni Bellini (Claudia Tavelli), conferma la posizione di accredito, ma manca l’acuto che possa soddisfare un atleta esigente come Giovanni.
Gabriele Amadei (Roberto Casciani), si ritrova nella scomodissima condizione di sostituire Mr Cds Simone Falloni. Fa il suo meglio cogliendo la finale e il pb.
Matteo Piervincenzi (Carlo Festa), il più giovane della squadra (classe 2003) affronta la 10km di marcia con coraggio. Conclude i 25 giri di pista col personale tra gli applausi.
Michele Esposito, Riccardo Giordano, Filippo Morseletto, Mattia Rinaldi: la scelta di schierare un quartetto giovane per fare esperienza è risultata azzeccata ed il crono non è poi così male.
Giorgio Trevisani, Riccardo Filippini, Andrew Howe, Matteo Bianchini: si chiude in bellezza tra urla, incitamenti, abbracci e gioia per una staffetta da record e altri 13 punti che ci confermano al secondo posto..

 

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